Rajasthan e il Sacro Gange

Date

27 Ott 2025 - 08 Nov 2025

Luogo

India
Rajasthan

Una festa per i sensi. L’India non è forse la nazione più grande del mondo (è “solo” la settima), ma è un subcontinente in tutto e per tutto, paragonabile forse soltanto alla Cina per la densità di popolazione e la varietà di panorami, eppure ancora più intenso per quanto riguarda l’assalto che, appena arrivati, colpisce i cinque sensi: vista, olfatto, gusto, tatto e udito vengono letteralmente stravolti dall’intensità indiana, che si esprime al meglio nelle decorazioni dei templi, nei gusti piccantissimi della cucina speziata, nell’incanto della musica e della danza tradizionale.

Scoperte sacre. Ma l’India è anche un Paese di fortissimi contrasti, dove la povertà più nera si accompagna all’alta tecnologia e al lusso, a volte a distanza di pochi metri l’uno dall’altra. Eppure da nessun’altra parte del mondo le divinità sembrano così vicine. Innumerevoli espressioni di fedi diverse accompagnano la scoperta di questa nazione, a volte in forme che ai nostri occhi occidentali possono apparire insolite e bizzarre, come nelle sculture a tema erotico dei templi di Khajuraho, o nelle abluzioni dei pellegrini tra le acque del Gange a Varanasi.

Tra bellezza e consapevolezza. Una cosa è sicura: dopo aver visto l’India per la prima volta – ma anche quelle successive, perché non ci si abitua mai e gli orizzonti sono davvero vasti – è impossibile tornare a casa senza sentirsi mutati per sempre. Ci sono viaggi che toccano corde di sensibilità e di spiritualità nel profondo, quelle che spesso nella nostra vita di tutti i giorni dimentichiamo di avere, e questo è il caso per chiunque visiti l’India.

Il viaggio, organizzato da tour operator regolarmente abilitato e con esperienza pluriennale verrà accompagnato da Sonia Sgarella in qualità di esperta culturale, conoscitrice del territorio e dell’itinerario in questione.

Per ricevere il programma dettagliato scrivete una mail a soniasgarella@gmail.com o un messaggio su Whatsapp al +393495735930

Giorno 1 Il nostro viaggio in India ha inizio. La nostra destinazione è Delhi, la megalopoli più popolosa dell’India, città unica al mondo che esemplifica in pieno tutta la ricchezza e i contrasti di questa incredibile nazione. Atterriamo in tarda serata o in nottata e, all’arrivo in aeroporto, incontriamo l’assistente che ci accompagna al nostro hotel.

Giorno 2 – Delhi Iniziamo la visita di Delhi a metà mattinata dal Rajghat, il lugo dove il Mahatma Gandhi venne cremato. Proseguiamo con la visita di Old Delhi, la città vecchia, dove si trovano il Forte Rosso e la Grande Moschea del Venerdì (Jama Masjid) che raggiungiamo in rickshaw. A breve distanza si trova il Birla House ovvero la residenza in cui il Mahatma Gandhi visse gli ultimi 144 giorni. Dopo il pranzo proseguiamo la visita con un un giro panoramico della Nuova Delhi: visitiamo l’India Gate e percorriamo i grandi viali fino al Parlamento. Sostiamo per visitare la Tomba di Sfdarjung, con il suo incantevole giardino e il grande grande tempio sikh di Gurudwara Bangla Sahib per un primo approccio al misticismo indiano. Rientriamo in hotel per la cena.

Giorno 3 – Delhi Proseguiamo la nostra conoscenza di Delhi con la visita della Tomba di Humayan, uno dei primi capolavori dell’architettura Moghul in India quindi raggiungiamo il Lotus Temple, il tempio a forma di loto in cui tutto parla di pace e di serenità e tutti, di qualsiasi religione, possono entrare, pregare e meditare. Proseguiamo con il Qutub Minar, o Torre della Vittoria, che celebra la sconfitta dell’ultimo re induista da parte dei nuovi sovrani Moghul, Dopo il pranzo visitiamo il National Gandhi Museum, la casa-museo dove sono conservati alcuni cimeli del grande statista. L’ultima tappa della giornata è il tempio induista di Akshardham, uno degli edifici più frequentati della città, soprattutto al tramonto. Rientriamo in hotel per la cena.

Giorno 4 – Delhi – Abhaneri – Jaipur Dopo la prima colazione iniziamo il nostro viaggio verso Jaipur. Lungo il percorso ci fermiamo nel piccolo villaggio di Abhaneri, celebre per la presenza del Chand Baori, forse il più monumentale tra i pozzi a gradoni dell’India, un vero palazzo che invece di ergersi verso il cielo scende con un dedalo di scale alla ricerca dell’acqua, molto rara in queste zone. Pranziamo al ristorante. Prima di proseguire il nostro viaggio facciamo un giro in uno dei villaggi della zona a bordo di un simpatico mezzo locale chiamato Jugaad. Raggiungiamo Jaipur e ci immergiamo subito nella vivace energia della capitale del Rajasthan con un giro in tuc tuc tra le vie della città, e la visita di un tempio induista per la puja serale. Ceniamo in hotel.

Scimmia al Galwar Bagh di Jaipur

Giorno 5 – Jaipur Visitiamo Jaipur, la “città rosa”, che deve il suo soprannome al colore dell’arenaria dei suoi edifici. Vediamo il monumentale Palazzo dei Venti, il Palazzo di Città e l’Osservatorio Astronomico. Durante la passeggiata nel coloratissimo mercato, le signore possono farsi decorare le mani con l’henné e provare così una delle tradizioni indiane più radicate. Dopo il pranzo al ristorante abbiamo del tempo a disposizione per lo shopping. Nel pomeriggio raggiungiamo in jeep il Forte di Amber, arroccato su una collina, e visitiamo questo complesso monumentale annoverato tra i siti Unesco. Ceniamo presso l’esclusivo ristorante 1135 AD, per provare un autentico pasto “Thali”. Dopo la cena è previsto un giro panoramico della città by night.

Giorno 6 – Jaipur – Fatehpur Sikri – Agra Dopo la prima colazione partiamo verso Agra. Ci fermiamo lungo il percorso per visitare la città fantasma di Fatehpur Sikri, costruita dall’imperatore Akbar e abbandonata dopo soli dodici anni. Il pranzo è previsto nel corso dell’escursione. Giunti ad Agra raggiungiamo il Mehtab Bagh, meglio conosciuto come il Giardino della Luna. Si tratta di uno degli antichi giardini in stile persiano della città, recentemente restaurato, che offre delle viste splendide sul grande protagonista della città: il Taj Mahal. Ceniamo in hotel ad Agra.

Giorno 7 – Agra Iniziamo la giornata con la visita approfondita del Forte Rosso, costruito nel 1565 per ordine di Akbar il Grande e poi stravolto dal figlio Shah Jahan, che lo trasformò in residenza principesca. L’interno è un dedalo di padiglioni, moschee, vasche e fontane che culminano nello Shah Burj, dal quale si gode di una splendida vista sul Taj Mahal. Nei dintorni della città visitiamo la Tomba di Akbar a Sikandra e il Barj Taj, ovvero la tomba di Itmad-Ud-Daulah. Pranziamo al ristorante. Cerchiamo di raggiungere il Taj Mahal al calar del sole: si tratta di uno dei monumenti architettonici più straordinari al mondo, costruito per volere dell’Imperatore Shah Jahan come tomba per l’adorata moglie. La cena ci attende in hotel.

Giorno 8 – Agra – Gwalior – Orchha Il momento migliore per visitare il Taj Mahal è sicuramente all’alba, quando il sole tinge il bianco edificio di mille colori, per questo motivo è disponibile una seconda visita facoltativa alle prime luci dell’alba. Rientriamo in hotel per la colazione e partiamo in treno per Gwalior. Qui visitiamo la splendida fortezza che domina la cittadina medievale, considerata una delle più belle dell’India per la sua imponenza architettonica. Proseguiamo per Orchha, la capitale nascosta dei sovrani Bundela, dove si trovano numerosi edifici costruiti tra il XVI e il XVII secolo, che conservano un fascino straordinario. Partecipiamo alla cerimonia dell’Aarti nel tempio. Pranziamo nel corso del viaggio e ceniamo in hotel.

Giorno 9 – Orchha – Khajuraho Dopo la prima colazione visitiamo la fortezza di Orchha e il tempio di Chaturbhuj quindi partiamo alla volta di Khajuraho, che raggiungiamo dopo circa cinque ore di viaggio. All’arrivo pranziamo in hotel. Nel pomeriggio visitiamo i celebri templi del Gruppo Occidentali. Questi magnifici edifici costruiti dai sovrani Chandela tra il 950 e il 1100 sono celebri per la qualità delle sculture, spesso di argomento erotico. Dopo la cena in hotel è possibile partecipare ad uno spettacolo facoltativo di “suoni e luci”, durante il quale i bellissimi templi vengono illuminati al ritmo della musica in un percorso attraverso la storia di questo fantastico luogo.

Giorno 10 – Khajuraho – Prayagraj Dopo la prima colazione iniziamo il nostro viaggio verso Prayagraj (6 ore circa). Prayagraj è il luogo di confluenza dei fiumi Gange e Yamuna, nonché del mistico Sarasvati, l’antico fiume sacro ora prosciugato. Questo è uno dei luoghi in cui si tiene, ogni 12 anni, il Kumbh Mela, la festa religiosa più grande del mondo. Dopo il pranzo in hotel iniziamo la nostra visita dal Forte di Allahabad. Nei dintorni si trova il tempio dedicato ad Hanuman, il “vanara” (uomo-scimmia) che ebbe un ruolo fondamentale nel poema epico del Ramayama. Al tramonto raggiungiamo Triveni Sangam, il luogo di confluenza dei due fiumi sacri. Qui è previsto un giro in barca per apprezzare i rituali di purificazione che si tengono lungo le rive. Ceniamo in hotel.

Giorno 11 – Prayagraj – Varanasi Dopo la prima colazione visitiamo l’Anand Bahwan, che fu residenza di Nehru, uno dei fondatori dell’India moderna. Dopo circa tre ore di viaggio raggiungiamo la città sacra di Varanasi, dove è previsto il pranzo in hotel. Nel pomeriggio iniziamo la visita della città con il tempio Bharat Mata (“Madre India”) e con un centro di produzione delle famose sete di Varanasi. Verso il tramonto raggiungiamo i “ghat” (gradini) dove si tiene la cerimonia Aarti. A seguire ci aspetta un giro in rickshaw per le vie della città. Ceniamo in hotel.

Giorno 12 – Varanasi – Delhi Prima dell’alba raggiungiamo nuovamente il Gange, dove ci attende la nostra barca. Dal fiume osserviamo i pellegrini che compiono delle abluzioni e i palazzi dei maharaja sulla riva. Passeggiamo poi a piedi tra i vicoli dell’antica città, prima di rientrare in albergo per la colazione. Abbiamo poi del tempo a disposizione per riposarci o per partecipare a un’escursione facoltativa a Sarnath, luogo della prima predica del Buddha, dove si trova un piccolo museo con capolavori dell’arte Gandara. Raggiungiamo quindi l’aeroporto in tempo utile per la partenza per Delhi. All’arrivo a Delhi, ci sistemiamo in un hotel nei pressi dell’aeroporto, dove ceniamo e trascorriamo le ultime ore prima della partenza per l’Italia.

Giorno 13 Il nostro viaggio in India è arrivato alla sua conclusione e dobbiamo ora prepararci a salutare questa affascinante e indimenticabile nazione. Nella notte veniamo accompagnati all’aeroporto di Delhi per ripartire, in tempo utile per salire a bordo del volo di rientro che ci riporta in Italia.


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